ANDI ha seguito da vicino l’iter legislativo, entrando con decisione nella fase di audizione parlamentare e contrastando la bozza di legge, sibillina e interpretabile a svantaggio dell’odontoiatria. ANDI ha infatti proposto ed ottenuto la possibilità di mantenere sotto il controllo dell’Odontoiatra la diretta responsabilità dell’impianto (per qualunque apparecchiatura) evitando il rischio di dover subire l’obbligo del radiologo, in particolare per le CBCT: una libertà intellettuale a vantaggio di tutti gli iscritti all’Albo Odontoiatri.
Il D.Lgs 101 rappresenta una fusione di leggi, decreti e raccomandazioni nell’ambito della radioprotezione, determinando pertanto un obbligo formativo, sia per la radioprotezione dei lavoratori che per la radioprotezione del paziente. La radioprotezione del paziente prevede almeno il 15% dell’obbligo formativo triennale ECM, deve possedere contenuti che si avvalgano di relatori provenienti da sigle associative o società in ambito radiologico.